• Torna al Foglio.it
martedì 21 Marzo 2023
  • Login
Agrifoglio
  • Editoriali
  • I Numeri
  • Innovazione
  • Lezioni Private
  • La madeleine
  • AgriCULTura
  • Non tutti sanno che
  • Storia virtuosa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Editoriali
  • I Numeri
  • Innovazione
  • Lezioni Private
  • La madeleine
  • AgriCULTura
  • Non tutti sanno che
  • Storia virtuosa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Agrifoglio
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home I Numeri

La dieta mediterranea? Un lungo addio?

da Redazione
26/08/2022
in I Numeri
Condivisi su FacebookCondividi su Twitter

Il consumo di alcol pro capite in Italia ha subito un notevole cambiamento. Nel 1970 si consumavano (pro capite annuo) 114 litri di vino e 12 di birra – nel 1974 in vacanza a Rimini, mio padre mi fece assaggiare, di nascosto da mia madre, un sorso di birra Lowenbrau che, dicevano i grandi, si trovava solo in Romagna. Nel 2018 il consumo di vino (pro capite annuo) è sceso a 34 litri e quello di birra anche è 34 litri.

In Spagna il declino della dieta mediterranea è stato anche più veloce. Agli spagnoli piacciono ancora pesce e molluschi, ma hanno abbandonato i cereali, le verdure e i legumi. E l’olio di oliva fornisce meno della metà dei grassi consumati nel paese. Stessa sorte per il vino. Gli spagnoli bevono 20 litri di vino a testa e quasi 40 litri di birra all’anno. Gli spagnoli sono ormai a tutti gli effetti bevitori di birra, quanto lo sono i tedeschi e gli olandesi. Infine, nel 1975 quando Franco morì e in Spagna riprese finalmente la movida e la gioia di vivere, i consumi di carne si attestavano a 20 chili pro capite annui. Ora siamo 100 chili.

Articoli suggeriti

L’acqua che ci serve. Come siamo messi? I dati di Utilitatis

Come la birra sta conquistando il mondo

Quanta terra usiamo per vivere?

Come mai? La diffusione globale del cibo grasso da fast food, salato, zuccherato e a base di carne, sta mettendo in crisi un modello alimentare? 

Diciamo la verità, vista l’epidemia di obesità, questo è forse uno dei pochi vantaggi del mondo tradizionale rispetto a quello moderno. 

Oppure le ragioni sono più ampie? Redditi più elevati sono correlati a un più forte consumo di carne e zucchero. Le famiglie tradizionali, con i loro rituali che sì ricordiamo, ma non scevri da imposizioni alimentari o da ruoli statici per le donne, hanno ceduto il posto a nuclei familiari ristretti e mononucleari che cucinano meno (checché ci facciano credere certi format) e prediligono cibi più facili da consumare -con ruoli più flessibili per tutti.

 Comunque, fatto sta che i tassi di obesità sono in aumento, in Italia, Spagna e Francia e in tutto il mondo. Dunque, qualcosa della dieta mediterranea bisognerà pure recuperare, il declino va contrastato. Come? Questo è da vedere – comunque, nel lontano 2012, di nascosto da tutti, ho fatto assaggiare un sorso di falanghina a mia figlia, all’epoca appena dodicenne.

Precedente

Ma la dieta mediterranea…che fine ha fatto?

Prossimo

Rosario Carbone, insegnante e book blogger

Hai letto anche questi?

L’acqua che ci serve. Come siamo messi? I dati di Utilitatis
I Numeri

L’acqua che ci serve. Come siamo messi? I dati di Utilitatis

21/02/2023
Come la birra sta conquistando il mondo
I Numeri

Come la birra sta conquistando il mondo

10/02/2023
Quanta terra usiamo per vivere?
I Numeri

Quanta terra usiamo per vivere?

06/12/2022
Prossimo
Rosario Carbone, insegnante e book blogger

Rosario Carbone, insegnante e book blogger

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter di Agrifoglio: due volte al mese Antonio Pascale racconta i nuovi terreni dell'innovazione italiana attraverso i volti, le storie e le frontiere dell'agricoltura.

Gli amanti della notte, di Mieko Kawakami
AgriCULTura

Gli amanti della notte, di Mieko Kawakami

da Valeria Cecilia
Marzo 20, 2023
0

Mieko Kawakami (Osaka, 1976) si è imposta da diversi anni come una delle voci più interessanti della letteratura giapponese contemporanea....

Leggi tutto
Che si dice a Castel Volturno? Indagine sul mare e sulla costa.
L'intervista

Che si dice a Castel Volturno? Indagine sul mare e sulla costa.

da Antonio Pascale
Marzo 20, 2023
0

Il magistrato Giacomo Urbano lavora in alcune zone del Casertano considerate, e a ragione, molto difficili, come il litorale Domizio....

Leggi tutto
L’olio del legionario romano
Forse non tutti sanno che

L’olio del legionario romano

da Valeria Cecilia
Marzo 16, 2023
0

L’olio insieme al vino e al grano faceva parte del rancio del miles romanus. L’olio era il condimento della polenta...

Leggi tutto
Angela Debora Benincasa, attrice e autrice
Alla ricerca della madeleine perduta

Angela Debora Benincasa, attrice e autrice

da Redazione
Marzo 15, 2023
0

La bisnonna Angela era una calabrese con gli occhi chiari e il corpo affilato, elegante e composta nei vestiti a...

Leggi tutto
Agrifoglio

© 2021 Agrifoglio.ilfoglio.it è stato realizzato da FattorieDigitali.com

Informazioni

  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Termini di utilizzo

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Editoriali
  • I Numeri
  • Innovazione
  • Lezioni Private
  • La madeleine
  • AgriCULTura
  • Non tutti sanno che
  • Storia virtuosa

© 2021 Agrifoglio.ilfoglio.it è stato realizzato da FattorieDigitali.com

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito web usa alcuni cookie per rendere la tua esperienza di navigazione migliore. Privacy and Cookie Policy.