David McCandless, uno dei più apprezzati progettisti di infografiche interattive, ha esaminato tutti gli studi scientifici sull’alimentazione per cercare di orientarsi in questo mare di informazioni: cosa fa bene? cosa fa male? In sintesi: malto, avena sono utili a contrastare il colesterolo, l’aglio fa bene alla pressione, l’olio di oliva fa bene al cuore e anche quello di pesce, tuttavia non è chiaro se quest’ultimo aiuti davvero le funzioni cognitive. Le uova mangiate a colazione aiutano a perdere peso ma solo perché riducono il senso di fame. Frutta e verdura aiutano a prevenire il cancro, ma è molto difficile capire quante se ne debba mangiare per vedere qualche effetto. Nessun cibo sembra aiutare chi soffre di diabete. Le ostriche non pare abbiano poteri afrodisiaci. Nessun dubbio, invece, sulle prugne: regolano e bene le funzioni intestinali.
http://www.informationisbeautiful.net/visualizations/snake-oil-superfoods/