Nel 1979, in un momento in cui la Coca Cola era la bevanda imperialista per definizione e quindi bisognava trovare un’alternativa, gli Schiantos, un gruppo demenziale bolognese (demenziale non sta per demente, ma indica un approccio culturale), decidono di dedicare delle strofe al chinotto, anzi non delle strofe, non una canzone, ma un intero album, uscito nel 1979. Il kinotto è “un prodotto per il bucato a mano. La sua caratteristica è di togliere lo sporco in acqua fredda senza sbiadire i colori: pertanto è consigliabile anche a coloro che per motivi di sicurezza o praticità preferiscono lavare determinati capi a mano anziché in lavatrice. Confezione per teppisti soffici“.
Eccone alcune strofe:
Un chinotto ogni due ore è un gran viaggio da signore,
Un chinotto ogni due ore fa passare il malumore,
Il chinotto è la mia droga
Io lo bevo senza posa
Quando sono stanco o depresso
Mi raggiusta con me stesso
Il chinotto è molto bello,
Sale dritto nel cervello
Col suo gusto effervescente
Fa leggera la tua mente,
Il chinotto è come un mantra
Ti disseta e ti rinfranca,
Se lo bevi senza sosta
Alla tua vita avrai risposta