L’olio insieme al vino e al grano faceva parte del rancio del miles romanus. L’olio era il condimento della polenta e dei fagioli che costituivano il cibo quotidiano e che veniva portato con sé dai soldati durante le marce come razione di emergenza, quando non era possibile aspettare le vettovaglie. Durante la stagione fredda la razione d’olio aumentava, così che i soldati potessero difendersi dal freddo ungendosi il corpo: una lezione appresa da Annibale. La battaglia sul fiume Trebbia infatti fu vinta dai Cartaginesi, perché prima dello scontro in una rigidissima giornata invernale si erano unti con l’olio, mentre i romani si trovarono a combattere in mezzo alle acque gelide del fiume, con gli arti rattrappiti, tanto che nemmeno riuscirono a maneggiare le armi.