• Torna al Foglio.it
giovedì 26 Maggio 2022
  • Login
Agrifoglio
  • Editoriali
  • I Numeri
  • Innovazione
  • Lezioni Private
  • La madeleine
  • AgriCULTura
  • Non tutti sanno che
  • Storia virtuosa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Editoriali
  • I Numeri
  • Innovazione
  • Lezioni Private
  • La madeleine
  • AgriCULTura
  • Non tutti sanno che
  • Storia virtuosa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Agrifoglio
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home L’Innovazione

Quello che viene scartato rivive nella pasta lunga.

da Redazione
13/12/2021
in L’Innovazione
Condivisi su FacebookCondividi su Twitter

A Monte San Pietrangeli, in provincia di Fermo nelle Marche, il Mancini Pastificio Agricolo ha messo in produzione un formato di pasta “sostenibile”. Si chiama le Curve di Pasta Lunga, e viene ricavato dallo scarto della produzione degli spaghetti, e di altri formati di pasta lunga, come i bucatini o le linguine

Cosa sono le Curve? La pasta viene appoggiata sulla canna, ossia un’asta orizzontale su cui viene appesa la pasta lunga a essiccare. Una sezione di questa pasta, lunga 35 millimetri, in genere viene solitamente è scartata. Invece il Mancini Pastifici Agricolo recupera questa sezione e la utilizza per produrre spaghetti e altri formati di pasta lunga.

Articoli suggeriti

Studi innovativi, le piante e la misura dei cambiamenti climatici

Senza innovazione non c’è recupero delle risorse

A proposito di colture nostrane? Perché importiamo ciò che è vietato coltivare?

Insomma, con le Curve il Mancini Pastificio Agricolo applica su piccola scala i principi della cosiddetta “economia circolare”, cioè il sistema in cui si mira a eliminare i prodotti di scarto riutilizzando costantemente le materie. 

Inoltre, Il Mancini Pastificio Agricolo è un’azienda che produce non solo la pasta ma anche grano duro. Viene coltivato nei campi attorno allo stabilimento, garantendo così una riduzione al minimo dell’impatto ambientale dovuto al trasferimento per la trasformazione. Per migliorare poi la fertilità̀ dei suoi campi, ogni anno la semina del grano duro è alternata a quella di colture definite miglioratrici (come ad esempio l’erba medica, il trifoglio, il girasole o la colza), cioè quelle che lasciano il terreno in condizioni fisico-chimiche migliori di come l’hanno trovato.

https://www.ilpost.it/2021/11/15/curve-bmw-storie-sostenibilita/

Precedente

Ma le intolleranze, il glutine e altre questioni? Una spiegazione chiara.

Prossimo

Sarah Rose Etter ci racconta il percorso del dolore.

Hai letto anche questi?

agricoltura
L’Innovazione

Studi innovativi, le piante e la misura dei cambiamenti climatici

17/05/2022
La ricerca scientifica, davvero a volte funzione male?  (ce lo spiega Roberto Defez, Cnr)
L’Innovazione

Senza innovazione non c’è recupero delle risorse

02/05/2022
L’Innovazione

A proposito di colture nostrane? Perché importiamo ciò che è vietato coltivare?

09/04/2022
Prossimo
Sarah Rose Etter ci racconta il percorso del dolore.

Sarah Rose Etter ci racconta il percorso del dolore.

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter di Agrifoglio: due volte al mese Antonio Pascale racconta i nuovi terreni dell'innovazione italiana attraverso i volti, le storie e le frontiere dell'agricoltura.

Ricordi il cibo dell’infanzia? Annalisa Lo Porto, (fondatrice di) Flo Bologna.
Alla ricerca della madeleine perduta

Ricordi il cibo dell’infanzia? Annalisa Lo Porto, (fondatrice di) Flo Bologna.

da Redazione
Maggio 24, 2022
0

Ci sono tante emozioni evocate dal cibo che in particolare si rappresentano con gli odori, i profumi e qualche volta...

Leggi tutto
Vita, salute e malattia delle piante, una lezione della professoressa Gullino
L'intervista

Vita, salute e malattia delle piante, una lezione della professoressa Gullino

da Redazione
Maggio 24, 2022
0

Maria Lodovica Gullino è Professore ordinario all’Università di Torino,  dove insegna patologia vegetale. Ha scritto diversi bei libri, divulgativi e...

Leggi tutto
Grano duro e pasta, un po’ di informazioni utili, interviste ai professori Sergio Saia e Alberto Grandi
Miglior Articolo

Dalla sicurezza all’insicurezza alimentare: stiamo rischiamo una crisi alimentare. 

da Redazione
Maggio 23, 2022
0

Un articolo che con chiarezza e dati esamina il triste stato dell’arte e cioè: causa invasione Ucraina, cosa rischiamo con...

Leggi tutto
Marco Pasti, maiscoltore e agronomo, ci spiega numeri e potenzialità del mais
I Numeri

Un riassunto sulle catene globali

da Redazione
Maggio 20, 2022
0

L’ottimo, fondamentale, nonché preciso e sempre aggiornato sito web ourworldindata.org fornisce un po’ di (tristi) numeri sulle conseguenze della guerra...

Leggi tutto
Agrifoglio

© 2021 Agrifoglio.ilfoglio.it è stato realizzato da FattorieDigitali.com

Informazioni

  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Termini di utilizzo

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Editoriali
  • I Numeri
  • Innovazione
  • Lezioni Private
  • La madeleine
  • AgriCULTura
  • Non tutti sanno che
  • Storia virtuosa

© 2021 Agrifoglio.ilfoglio.it è stato realizzato da FattorieDigitali.com

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Questo sito web usa alcuni cookie per rendere la tua esperienza di navigazione migliore. Privacy and Cookie Policy.