A Cesare quello che è di Cesare. Anna Meldolesi (che ha iniziato il dibattito con il suo libro, OGM storia di un dibattito truccato, 2001, Einaudi) racconta la giornata (storica) del 13 maggio, quando Vittoria Brambilla e Fabio Fornara di Unimi, in una semina feste (c’erano in tanto) hanno messo a dimora le prime piantine di riso geneticamente editate TEA (tecniche CRISPR di evoluzione assistita) per resistere a parassiti come il brusone senza usare fitofarmaci, nella campagna pavese di Mezzana Bigli.