Prima di tutto la caratteristica principale dei prodotti Magno: si tratta di cibo di strada, per sua natura fortemente differenziata: pizzaioli, pastai, macellai, salumieri, pescivendoli, gelatai, fruttivendoli, caldarrostai, birrai, vinai, venditori di dolci, sementi, ognuno con il suo veicolo, il suo chioschetto, la sua pensilina. Senza forchette, senza tavole imbandite, solo cartocci di carta pane.
La cucina di strada è per sua natura accogliente. È attenta all’origine e alla storia di un prodotto ma non ammette pregiudizi alimentari, contamina, innova e non isola e sopravvaluta i prodotti in nome del nazionalismo.
Magno dunque è il marchio scelto da una rete di imprese agricole dell’Agro Pontino. Le aziende della rete Magno hanno riscoperto i sapori della tradizione rurale e reinventato i saperi di istituzioni monastiche del territorio, come l’Abbazia di Fossanova. Come riprendere sapori e saperi del passato? Investendo in ricerca e innovazione. Volete i burgers? Simbolo di modernità. Bene, noi vi proponiamo burghers vegetali, e le lenticchie, i piselli, le carote, le barbabietole,i pomodori, le cipolle sono prodotti dalle aziende agricole della filiera. C’è di più: ogni giorno, infatti, persone fragili lavorano nelle diverse fasi di produzione.
Parafrasando il vecchio adagio: Magno in compagnia e per la via, perché non sono un ladro o una spia.